Negli anni recenti si è riconosciuta sempre di più l’importanza della diffusione delle informazioni come un fondamentale strumento per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. Le conclusioni emerse dalle attività di valutazione tecnica costituiscono una risorsa informativa significativa che può migliorare in modo preciso e tecnicamente valido il contributo fornito nell’ambito della vigilanza del mercato. Queste conclusioni guidano gli enti responsabili nell’identificare e segnalare potenziali non conformità.
A tal proposito, INAIL, sulla scorta del proprio patrimonio informativo maturato nell’ambito delle attività di accertamento tecnico, ha curato recentemente la pubblicazione di un volume intitolato:
“Macchine per cantiere e costruzioni – l’accertamento tecnico per la sicurezza delle macchine per cantiere e costruzione“.
L’obiettivo generale di questo lavoro è fornire spunti per:
fabbricanti e distributori, evidenziando le carenze più comuni e offrendo indicazioni sulle norme tecniche di riferimento;
autorità di vigilanza territoriale, fornendo riferimenti utili per concentrare l’attenzione durante le azioni di vigilanza o indagini sugli incidenti legati a specifiche criticità emerse nella vigilanza del mercato;
datori di lavoro, presentando carenze e problemi ricorrenti legati a questo tipo di attrezzature, per guidarli nella scelta dei prodotti prima dell’utilizzo da parte dei lavoratori, come richiesto dalla normativa vigente.
Il documento evidenzia, quindi, l’importanza della diffusione delle informazioni nel migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto nell’ambito della vigilanza del mercato per le macchine da cantiere e costruzione. Si sottolinea il ruolo fondamentale delle schede tecniche sviluppate da Inail, che riportano le non conformità riscontrate su tali macchine e offrono soluzioni accettabili, anche in relazione alle normative vigenti.
Schede tecniche sulle non conformità rilevate sulle macchine per cantiere e costruzione
Utilizzando i dati raccolti nel corso degli anni da Inail per le attività di valutazione tecnica nella vigilanza del mercato, sono state create schede tecniche relative alle macchine per cantiere e costruzione.
Questo archivio fornisce un’utile risorsa pratica sia per le autorità di vigilanza locali che per produttori, datori di lavoro/utilizzatori e distributori. Le schede tecniche riportano le principali non conformità osservate sulle macchine per cantiere e costruzione, proponendo soluzioni costruttive considerate accettabili rispetto allo stato attuale della tecnologia. I documenti sono stati resi anonimi, mantenendo solo le informazioni tecnicamente rilevanti e senza riferimenti a dati sensibili come il produttore o la circostanza in cui la macchina è stata individuata, ma garantendo comunque informazioni sufficienti per orientare eventuali ulteriori verifiche.
Ogni scheda è strutturata in 3 parti principali:
una sezione descrittiva che identifica il tipo di macchina, ne riporta la denominazione fornita dal fabbricante nella dichiarazione CE di conformità, e fornisce una breve descrizione della sua destinazione d’uso e modalità di utilizzo. Inoltre, viene specificato l’anno di immissione sul mercato per definire lo stato tecnologico di riferimento e individuare soluzioni accettabili, anche in relazione alle norme tecniche disponibili;
una sezione dedicata alle norme tecniche armonizzate di riferimento, se disponibili, indicando la norma C armonizzata (o altre norme pertinenti) con versione e data di pubblicazione ufficiale;
una sezione di “accertamento tecnico”, suddivisa in due parti: una relativa alla segnalazione di presunte non conformità, descrivendo chiaramente la situazione pericolosa riscontrata sull’esemplare segnalato e, quando disponibile, includendo foto o schemi; e un’altra parte che presenta il parere tecnico, basato sulla valutazione delle non conformità riscontrate e sulla documentazione disponibile.
Le attrezzature di lavoro, compresi i macchinari, fanno parte dell’organizzazione della sicurezza che l’impresa è tenuta ad esplicitare assieme alla valutazione dei rischi ed alle misure di prevenzione e protezione, nella redazione del POS (Piano Operativo di Sicurezza).
Un software per la redazione del POS e del DUVRI puoi rappresentare un valido supporto per la corretta valutazione dei rischi, attraverso una procedura guidata e un un vasto archivio basato sullo studio analitico delle fasi di lavoro, di tutti i rischi specifici presenti nei cantieri temporanei e mobili e di una banca dati di piani-tipo già definiti e modulabili sempre aggiornati e sempre rispondenti ai nuovi riferimenti legislativi e tecnologici.
Fonte:
https://biblus.acca.it/sicurezza-macchine-per-cantiere-e-costruzione-la-guida-inail/